
Idee per la ripresa corale. Che ne pensate?
Finalmente l’Italia si avvia ad uscire dal tunnel della quarantena e gradualmente ogni categoria riprenderà le proprie attività… ma i Cori? Potranno riorganizzarsi e magari fare le prove settimanali? Questa è la domanda più ricorrente che ci rivolgono i nostri associati anche perché la categoria “Cori” non è stata mai inserita né menzionata nella lista dei soggetti prioritari che riprenderanno a svolgere le proprie attività.
Che dire ancora?
BOZZA DI PROTOCOLLO PER LA RIPRESA DELLE PROVE CORALI:
1. Ingresso: esporre all’ingresso della sala prove una locandina che illustra i comportamenti da seguire per prevenire e contenere il rischio; creare una zona dove i coristi potranno eventualmente misurarsi la temperatura prima di entrare nella sala prove; richiedere autodichiarazione di non essere sottoposto alla misura della quarantena e di non essere positivo al virus Covid-19.
2. Allestimento della sala prove: organizzare gli spazi in maniera tale che si possano rispettare delle distanze tali da garantire la sicurezza; attuare comunque misure di distanziamento sociale e privilegiare in tutti i casi possibili, nello svolgimento delle prove, la sistemazione delle postazioni ad una distanza di circa 1 metro;
3. Bagni: assicurare nei bagni quantità sufficienti, sempre disponibili, di sapone liquido e salviette per asciugarsi ed esporre, in corrispondenza dei dispenser, le indicazioni ministeriali sul lavaggio delle mani; pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro e alcool.
4. Assicurazione: per i coristi stiamo valutando anche la stipula di una polizza assicurativa che a basso costo, prevederà l’indennità da ricovero, da convalescenza e assistenza post ricovero in caso ovviamente di contagio.
Non è stato ricordato l’uso delle mascherine. Vista la particolare attività e la maggiore dispersione delle”goccioline”, deve essere obbligatorio durante le prove.