
Workshop di body percussion sui ritmi latinoamericani: prof. Hugo Niro
20 gennaio, ore 20.00
Salone della Chiesa Argentina, Roma
SEMINARIO DI BODY-PERCUSSION
- Cos’è la body-percussion?
La body-percussion nasce come attività musicale realizzata attraverso il corpo della quale non è possibile indicare un luogo di origine preciso. Si hanno esempi di body-percussion in varie parti del mondo quali la Nuova Zelanda, l’Indonesia, l’Etiopia, ecc. Negli ultimi anni gruppi anglosassoni hanno avuto il merito di portare questa disciplina sui palcoscenici più importanti; tutti ricordano un nome: gli Stomp.
Si tratta di una tecnica musicale attraverso la quale il corpo diventa esso stesso un tamburo e il gesto accompagna le diverse scansioni percussive.
- Didattica attraverso la body-percussion
Da tecnica musicale è spesso adottata come tecnica didattica per lo sviluppo dell’aspetto ritmico-gestuale della musica. Permette di sviluppare la consapevolezza del ritmo interno percepito da ciascuno per arrivare a trasferirlo all’esterno di noi, tramite la voce o uno strumento musicale.
Attraverso la body-percussion si dà voce alla ricchezza sonora del nostro corpo attraverso il gesto percussivo delle mani e dei piedi, casse di risonanza modulabili sono il petto, i fianchi, le gambe, ecc. Per questo si ottiene una gamma di sonorità molto varia.
Ogni coppia gesto/cassa di risonanza dà origine ad una varietà di frequenze sonore che ci permettono di riprodurre pattern ritmici quali tempi rock, tempi swing, ecc., dove il movimento esecutorio rinforza direttamente la produzione sonora. Si scavalcano le strutture razionali che spesso impediscono e bloccano la naturalità del ritmo. Un esempio: noi non pensiamo come si cammina mentre camminiamo, il corpo trova il suo equilibrio dinamico nella successione di passi, così nell’esecuzione di brani di body-percussion il gesto e il suono si integrano e si rinforzano a vicenda. Per questo motivo possiamo utilizzare con vantaggio tale tecnica per affrontare diverse problematiche ritmico musicali.
A cura di Hugo Niro
nirohugo@gmail.com
Esperienza entusiasmante!